Parte la prima intervista enogastronomica su FrancescaV a Loredana Limone, scrittrice gastronomica e non, napoletana, che gestisce una rubrica online di letteratura gastronomica. La sua passione per la scrittura e per il mondo del cibo l’ha anche portata a condurre un laboratorio di scrittura creativa gastronomica ‘Sapori letterari‘, ed uno spazio radiofonico di recensioni librarie su Radio Marconi.
Ecco la sua intervista.
Buona lettura!
1. Da dove comincia il tuo cammino di scrittrice?
Ho scritto la mia prima poesia a 9 anni: parlava di una penna che scriveva sempre e non si fermava mai (premonizione?).
Da lì ho ricevuto diversi premi letterari per la poesia e la narrativa, ma prima di pubblicare ne è passata di acqua sotto i ponti. La prima pubblicazione è arrivata nel 2002: una raccolta di fiabe scritte per mio figlio (per farlo addormentare quando era piccolo) dal titolo IL TRENINO ARLECCHINO E ALTRE STORIE (Edizioni Associate). Questo è il libro che mi è più caro.
2. Come sei approdata alla letteratura gastronomica?
Entrai in contatto con Il leone verde Edizioni che cercava testi letterario gastronomici per la collana “Leggere è un gusto” che allora contava solo quattro titoli. Avendo una grande passione per Matilde Serao (ed una buona preparazione in merito) ne proposi l’estrapolazione gastronomica del romanzo Il paese di Cuccagna. Alla casa editrice il mio testo piacque e così nacque LA CUCINA DEL PAESE DI CUCCAGNA – PASSEGGIATE GASTRONOMICHE CON MATILDE SERAO che illustra la cucina napoletana di fine Ottocento, mano per la mano con la grande scrittrice.
3. Cosa ti spinge a scrivere di persone e luoghi legati alla nostra storia e tradizione culinaria?
Trovo che sia il modo più genuino ed interessante, se vuoi anche il più semplice e diretto, di conoscere genti e posti, o di approfondire temi che conosco superficialmente, considerandoli da un’angolazione gustosa. E poi sono sempre… affamata di parole.
4. Quali sono i libri gastronomici che hai pubblicato fino ad ora?
Dopo LA CUCINA DEL PAESE DI CUCCAGNA, ho pubblicato MANGIARE IN CASCINA (Atesa Editrice), un libro sulla vita e le tradizioni delle cascine padane nato, oltre che da un’ampia ricerca bibliografica anche da interviste a “gente di cascina” che mi ha aperto il cuore e la mente. E’ il libro sul quale ho lavorato di più e che ha avuto anche la fortunata (per me) prefazione di quel maestro che è Davide Paolini. Peraltro, poco dopo aver firmato il contratto, fui contattata da un’importantissima casa editrice che lo voleva, ma era tardi… Sono napoletana, ma sposandomi mi sono trasferita in Lombardia, abito infatti in una bellissima cittadina vicino a Milano. MANGIARE IN CASCINA è stato scritto in onore e ringraziamento a questa terra che mi ha dato tanto.
5. Su cosa verteranno i nuovi progetti a cui ti dedicherai?
Conduco da due anni SAPORI LETTERARI, un laboratorio di scrittura creativa gastronomica, che riprenderà in autunno; al momento sto preparando le dispense. Continuerò a portare avanti la guida di letteratura gastronomica che ho sul portale superEva ed a recensire libri enogastronomici per Radio Marconi. Poi, dato che lo scorso maggio ho pubblicato un romanzo dal titolo MOSAICI D’AMORE (Foschi EDitore), insieme con la casa editrice ne sto programmando le presentazioni. Questo romanzo non è gastronomico, ma sentimentale, però un’insalata di riso (curiosamente con arachidi) ed una cotoletta non ho potuto non infilarcele. Infine nel 2008 uscirà un testo storico-gastronomico su un personaggio molto affascinante che ha messo un punto a capo ed ha iniziato una nuovo capitolo della nostra storia con la lettera maiuscola. Non posso dire chi, ma se indovinerai non smentirò.
5+1. Cosa senti che ti lega al mondo del cibo?
Curiosità e golosità.
Citazioni (Trackback)
5 domande + 1 a Roberto Carretta | FrancescaVElenco degli articoli che citano questo:
lunedì, 14 febbraio 2011 alle 14:24 .
[…] Loredana Limone […]