Ho preso alla lettera il titolo del libro ‘Toute l’année Gaspacho‘ dello chef spagnolo Alberto Herràiz, ed. Les Editions d’Alain Ducasse, e mi sono lanciata a fare il gazpacho ad ottobre, con le rape rosse che piacciono tanto a Carlo, quelle che si acquistano già bollite e che dimentico regolarmente in frigo per mesi. D’estate in casa facciamo sempre il gazpacho di pomodori, ma sfogliando il libro ci si accorge con quanta frutta e verdura ci si possa cimentare, l’importante è che nella base ci siano sempre pane, aceto, olio e sale.
Con questa ricetta in rosa mi piace ricordare la campagna del Nastro rosa per la prevenzione del tumore al seno. In verità aderisco a questa sensibilizzazione già da un anno, esponendo in modo permanente nella sezione FrancescaV Pro logo e link del Nastro Rosa, perchè controllarsi possa diventare una sana abitudine tutto l’anno.
Ingredienti x 4: 1/2 kg di rape rosse già bollite, 250 gr. di pomodori maturi, 50 gr. di peperone verde, 100 gr. di mollica di pane ai cereali, 2 dl. d’olio e.x. d’oliva, 900 cl. di aceto di mele, 1/2 l. d’acqua, sale e pepe.
Mettere in un recipiente capiente a chiusura ermetica le rape rosse e i pomodori tagliate a cubetti, il peperone ben lavato, pulito dentro di filamenti e semini e tagliato a pezzetti, la mollica di pane imbevuta di aceto, l’aceto e metà quantità d’olio. Aggiustare di sale e lasciare in frigo chiuso per circa 6 ore. Tirare furoi dal frigo e versare tutto nel recipiente di un robot e mixare. Emulsionare con il restante olio d’oliva, allungare con l’acqua fino ad ottenere gusto e consistenza preferiti e filtrare. Servire a temperatura ambiente in bicchieri decorando con un filo d’olio e.v. d’oliva.
Approfondiamo.
Nella ricetta originale l’aceto da usare era l’aceto di Xérès, invecchiato 25 anni, il più raffinato degli aceti spagnoli dal gusto vinoso e acido. Non lo avevo ovviamente ed ho optato per un aceto di mele per assecondare un gusto delicato che preferivo. Forse andrebbe bene anche un buon aceto di vino rosso, ma non saprei in realtà.
Se volete usare rape rosse crude, sul libro viene suggerito di tenerle a bagno un po’ in aceto di vino vianco prima di cuocerle, per eliminare loro il sapore di terra che hanno.
Ottimo accompagnamento di questo gazpacho alle rape rosse sono i formaggi blu come gorgonzola, roquefort o stilton.
In questa avventura del gazpacho ad ottobre mi hanno sicuramente ispirato anche il gazpacho di pomodori e rape rosse di Alex e il gazpacho alle ciliegie di Kja.
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