Ad essere sincera fino ad un paio di settimane fa leggevo “marinare la carne o il pesce” ma non avevo capito bene il significato del gesto. Sarà che a casa mia sia mia madre che mia nonna non hanno mai usato la marinatura come metodo di insaporire la carne.
Invece Carlo mi raccontava che quando viveva in Francia si preparava spesso il pesce e la carne marinati, e anche lì ho sempre detto “ah sì sì buono..”, ma la cosa mi risultava ancora oscura.
Invece ora, leggendo in giro le ricette nei blog, sto sperimentando la marinatura del pollo e della carne, che altrimenti non riuscirei a mandare giù se dopo un mese l’avessi cotta solo alla piastra o al vapore!
Ieri sera sono andata a comprare petto di pollo e fettine di vitella, pranzo e cena di oggi, e mi son detta: e ora? Allora ho inventato 🙂
Il pollo l’ho messo a marinare con il succo di mezzo pompelmo e bacche di ginepro schiacciate. La vitella invece l’ho marinata con un misto di erbette secche (mentuccia, semi di finocchio schiacciati, origano) e un cucchiaino di aceto balsamico di Omar. Ho lasciato insaporire per almeno mezz’ora e poi cottura veloce in padella nel succo della marinatura. Più leggero di così!
Tags: marinatura carne, pollo
Citazioni (Trackback)
Pollo al limone e rosmarino | FrancescaVElenco degli articoli che citano questo:
martedì, 14 Settembre 2010 alle 13:48 .
[…] Pollo marinato […]