Accetto con molto piacere l’invito di Fradefra per divertirmi a rispondere a queste domande sul vino: un modo per fantasticare, visto che io ancora di vini ci capisco poco. Però seguo l’istinto e soprattutto il mio palato, mio fedele alleato.
Allora, siete pronti a farvi due risate con me? 🙂 [foto di www.geroldi.it]
– Secondo te il vino è maschile o femminile?
Maschile.
– Sei più vino rosso, bianco o rosé?
Un rosè.
– La tua prima volta?
Da piccola, spinta controvoglia a berlo mischiato nell’acqua. Per questo per molti anni non mi sono più avvicinata al vino. Ora da grande ogni tanto provo, per scoprire vini diversi, rigorosamente di qualità, chè il vino cattivo non mi piace ;-).
– Il tuo miglior ricordo “emotivo” di un vino?
Un invito romantico a cena, ai Castelli romani, antipasto di ostriche con prosecco.
– La migliore associazione tra un vino e una portata?
Ostriche e prosecco, appunto 🙂
– La tua migliore degustazione (prevista o fantasticata)?
L’utima che ricordo è un vino rumeno (di cui non ricordo il nome) eccellente.
– Chi sceglie il vino in casa tua e chi amministra la cantina?
Sia io che mio marito. Ci piace andare in enoteca a cercare vini nuovi da assaggiare e farci consigliare. Se per cantina si intende lo scaffale bar del salone, sempre noi 🙂
– Quanti vini hai in cantina?
7 più uno in arrivo da Bourdeaux appena acquistato da mio marito.
– Come inizieresti un giovane al vino?
Facendogli fare almeno una vendemmia, come io ho visto fare a mio zio per anni.