Qui su FrancescaV di festeggiamenti espliciti ne vedete pochi, perchè non amo particolarmente le autocelebrazioni. Oggi però festeggio con voi, con sincero affetto, i due anni della Rubrica de I Dolci di Lenny. Sì sono già due anni, e se non ci fosse stata Lenny a ricordarmelo non me sarei nemmeno accorta, e sarebbe stato un vero peccato. Sì, perchè Lenny, che voi ormai conoscete benissimo attraverso le sue ricette così speciali, è una persona delicata e presente, che ha reso sempre onore a questo suo spazio, non trascurandolo mai. Sono stata molto fortunata ad incrociarla sul web, e molto contenta che a distanza di due anni (due anni virtuali sono mooolto più lunghi di due anni reali) siamo ancora qui, insieme, a goderne. Vi lascio alle sue parole e ad un’altra sua unica ricetta, per festeggiare!
Due anni fa, bypassando gli angusti confini familiari entro i quali la discussione su Ricette & Co. durava lo spazio di un assaggio, c’è stato il salto nel web dove Francesca ritagliò un angolo dolce tutto per me: pagine virtuali per annotare e documentare esperienze gustative da condividere ed approfondire, in uno scambio reciproco di considerazioni e consigli con i lettori-amici. Un’esperienza intensa, di grande ricchezza e nel mentre, una finestra come incidente di percorso.
Oggi un’idea fresca e anticonvenzionale, un po’ rappresentativa dei mie “esperimenti documentati”. Se infatti il concetto di “ricetta” implica in sé un equilibrio di ingredienti sancito dalle dosi e finalizzato ad esprimere un sapore di notevole gradimento, alcune “ricette” potrebbero prescindere dalla loro ferrea struttura ed avere la valenza di un “canovaccio”, di una trama da tessere liberamente, a seconda dell’ispirazione o della disponibilità degli ingredienti.
Per esempio, questa zuppetta di frutta è un libero riadattamento di una ricetta dello chef Claudio Pregl, dove gli ingredienti principali, i frutti di bosco, possono agevolmente essere sostituiti con frutta estiva secondo fantasia o disponibilità (procedendo con dosi indicative), senza che l’indole di questa preparazione subisca stravolgimenti: una ricetta – elegia, in cui la frutta, aromatizzata dal moscato e dolcificata dal miele, acquisisce una fresca connotazione speziata, grazie alla granita speziata che sciogliendosi, vi si fonde. Il tutto inframmezzato da gnocchetti di pate sucrèe di Christophe Felder che metteranno a tacere l’amletico dubbio se classificare il tutto come frutta o dessert.
Ingredienti per 6 persone:
Per la zuppetta di frutta: 3 pesche,6 susine rosse,4 susine gialle, 5 fichi, more di gelso nero
(ric. orig. frutti di bosco: mirtilli neri, lamponi more, fragoline, ribes).
Per la granita ai chiodi di garofano: 250 gr. d’ acqua, 10 gr. di glucosio, 3 gr. di miele, 15 gr. di zucchero, 1 presa di chiodi di garofano (ne avanzerà).
Per lo sciroppo: 1 bicchiere vino moscato dolce, miele melata d’abete di Mieli Thun in uguali proporzioni al vino, succo di limone calcolato nella percentuale del 30 % rispetto ai primi.
Per la Pâte sucrée di Christophe Felder (ric. orig. pasta frolla): 200 gr. farina 0, 25 gr. di farina di mandorle, 120 gr. di burro, 80 gr. di zucchero a velo, un uovo, limone grattugiato (ric. orig. vaniglia), 1 pizzico di sale (per gli gnocchi servirà ½ della pasta), cocco rapè q.b. (ric. orig. cioccolato bianco q.b.).
Preparazione
Granita ai chiodi di garofano: Fare a caldo uno sciroppo con l’acqua, il glucosio, lo zucchero ed il miele. Aggiungere i chiodi di garofano e lasciare in infusione. Filtrare i chiodi di garofano e riporre in freezer, mescolando la preparazione di frequente, per rompere i cristalli di ghiaccio. Quando la granita è pronta, mescolarla ancora una volta con la frusta e passarla al mixer.
Pâte sucrée: Miscelare lo zucchero, la farina di mandorle, il burro morbido , il sale, lo zucchero ed il limone grattugiato e lavorare velocemente con la punta delle dita, fino a ottenere un insieme omogeneo. Aggiungere l’uovo e continuare a mescolare finché non sia incorporato. Aggiungere la farina, finire d’impastare velocemente, formare una palla, coprirla con pellicola e tenere al fresco per 2 ore.
Modellare gli gnocchi sui rebbi di un forchetta e tenerli al frigo per circa 20’. Quindi infornare fino a quando non diventano dorati.
Zuppetta di frutta: Lavare e mondare la frutta e porla in una capace ciotola. Insaporirla per 15 minuti con lo sciroppo di miele e moscato.
Disporre la frutta nei piatti, aggiungere alcuni cucchiai di sciroppo, poi guarnire con gli gnocchi di frolla.
Spolverizzare la frutta con il cocco (o cioccolato bianco grattugiato finemente) e completare con una quenelle di granita ai chiodi di garofano.
Tags: dolce di frutta
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Zuppa di frutta | FrancescaVElenco degli articoli che citano questo:
sabato, 25 Luglio 2009 alle 10:17 .
[…] Fonte Articolo: : Zuppa di frutta | FrancescaV […]