A cosa mi serve Facebook se ho un blog? Mi serve ad interagire in tempo reale con gli amici, leggere subito i loro commenti, rispondere, scherzare, aspettare. Da ieri che parliamo del tiramisù che mi sono messa a fare questa mattina, e che stasera porterò a cena da amici, come dolce di una cena asiatica (ah proposito, cosa aspettate ad aggiungermi al vostro FB? Basta solo scrivermi un messaggio ed io accetto subito 🙂 ).
Del tiramisù ho già provato la versione tiramisù fragole e limoncello (senza uova), o il buonissimo tiramisù al matcha e fragole, questa volta qui si parla del tiramisù in versione classica, che più classica non si può. Per non smentire la mia voglia di italianità appena varco il confine. Ora, io qui vi lascerò la mia ricetta, con qualche piccolo consiglio e suggerimento per fare un buon tiramisù (se magari vi servissero, ma sono sicura che tutti ne sapete almeno come me!). E rispondete a questa semplice domanda: voi nel caffè ci aggiungete il marsala prima di bagnare i savoiardi?
A fine ricetta vi rivelo da dove nasce questo quesito, voi continuate a leggere 😉
Ingredienti per 10 persone: 600 gr. di savoiardi, 6 tazzine di caffè, 500 gr. di mascarpone, 4 uova, 80 gr. di cioccolato al 70%, cacao amaro in polvere q.b., 125 gr. di zucchero di canna chiaro bio + 4 cucchiai.
[Con queste dosi ho riempito due contenitori rettangolari di circa 18×24 cm. facendo 3 strati di tiramisù per ognuno.]
Togliere dal frigo il mascarpone e le uova almeno un’ora prima di cominciare a lavorare. Intanto preparate il caffè, zuccheratelo con i 4 cucchiai di zucchero e fatelo raffreddare. In una ciotola capiente sbattere con una frusta i tuorli con lo zucchero fino a quando si gonfieranno e assumeranno un colore chiaro. Aggiungere il mascarpone a cucchiaiate e amalgamate bene con i tuorli spumosi, fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi. In un altro contenitore montare a neve gli albumi con una frusta elettrica. Io avevo solo la frusta a mano, e anche con quella i bianchi si montano benissimo, solo un po’ di fatica in più.Con un cucchiaio di legno inglobare i gli albumi montati nella crema di mascarpone facendo dei movimenti lenti dall’alto verso il basso, in modo da inglobare aria.
(Vi ricordo che per chi non volesse usare uova crude, può utilizzare la base per semifreddo, dove l’uovo viene pastorizzato).
Ora prepariamo il tavolo di lavoro dove ‘monteremo’ il nostro tiramisù: i savoiardi aperti sulla destra, poi una ciotolina dai bordi ampi dove avrete messo il caffè, la teglia rettangolare e sopra la teglia la ciotola con la crema di mascarpone, una ciotolina con il cioccolato tagliato grossolanamente con il coltello, il cacao amaro in polvere con un passino e un cucchiaino. Siete pronti? Via alla parte più divertente della preprazione del tiramisù!
Bagnate nel caffè ogni savoiardo su tutte e due i lati, con movimenti veloci, in modo che assorba solo il liquido necessario, poi posizionarli nella teglia in modo regolare e uno vicino all’altro. Finito il primo strato spalmare la crema di mascarpone su tutta la superficie, versare un po’ di pezzetti di cioccolato, poi con il passino la polvere di cacao a coprire lo strato. Ora si ricomincia con il secondo strato con i savoiardi bagnati nel caffè, la crema di mascarpone, i pezzetti di cioccolato, il cacao, fino al terzo strato, che terminerete senza la polvere di cacao. Così per tutte e due le teglie, o per una teglia grande. Mettere in frigorifero, almeno 6 ore prima di servirlo. Subito prima di portarlo in tavola, spolverate con polvere di cacao fresca. Tutti rimarranno a bocca aperta e non si faranno scappare il bis 😉
Ora qualche piccolo consiglio promesso all’inizio per un tiramisù perfetto:
- se potete è sempre meglio preparare il tiramisù il giorno prima, i sapori si amalgameranno meglio in frigo e il risultato finale ne gioverà, comunque il tiramisù va fatto almeno 6 ore prima di servirlo.
- il tiramisù va fatto con i savoiardi, almeno la versione classica di cui parliamo qui. E vi spiego il perchè: i savoiardi sono un magico biscotto che riesce a bagnarsi dentro rimanendo croccante fuori, situazione indispensabile per avere un tiramisù morbido che non si spappoli tutto. Poi ci sono altre versione con pan di spagna o pavesini, ma qui divaghiamo 😉
- è importante tirare fuori dal frigo il mascarpone e le uova almeno un’ora prima di cominciare: devono tornare a temperatura ambiente, per poter essere lavorati nella situaizone ottimale. Io lo faccio sempre con tutti gli ingredienti da frigo che mi servono sia per ricette dolci che salate, e funziona.
- come avete letto nella ricetta del tiramisù classico ci metto tocchetti di cioccolato fondente ad ogni strato, per dare in bocca una piccola consistenza dura che contrasti con la cremosità del tiramisù, che altrimenti in bocca si scioglierebbe subito tutto, senza lasciare un piccolo attrito piacevole tra i denti. Cosa ne pensate?
Ora vi dico perchè voglio sapere da voi se ci mettete il marsala nel caffè oppure no. Questa primavera con il Teo (quello dell’insalata di fragole) ci siamo sfidati a colpi di tiramisù, con tanto di giuria (i nostri ospiti a pranzo), e ne sono uscita … uhmm… perdente. Eh sì, e tutto per colpa di questo marsala, che io non ci ho messo, e che invece lui sì. Il mio tiramisù è stato votato dalle donne (in minoranza), il suo dagli uomini (in maggioranza). Le donne mi hanno votata perchè non si sentiva sapore di liquore e gradivano i pezzettini di cioccolata, gli uomini hanno votato il Teo perchè si sentiva il liquore. E voi cosa ne pensate?
Ditemi anche la vostra!
Tags: tiramisu
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FrancescaV Tiramisù | FrancescaVElenco degli articoli che citano questo:
mercoledì, 2 Settembre 2009 alle 17:51 .
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Tiramisu vincitori | FrancescaVElenco degli articoli che citano questo:
martedì, 3 Novembre 2009 alle 18:06 .
[…] partita a fine agosto proponendovi la ricetta classica del tiramisù e qualche quesito sul quale confrontarci e siamo arrivati fin qui: bello, […]
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lunedì, 24 Gennaio 2011 alle 13:58 .
[…] un’ottima lasagna con sugo di carne per il ritorno del marito, seguita da un succulento e classicissimo tiramisù, sempre in suo onore. Al mercato di George Town, Chennai, […]
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Mamma me lo fai un tiramisù normale? – Anice e CannellaElenco degli articoli che citano questo:
lunedì, 5 Ottobre 2020 alle 22:15 .
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