Magari a primo acchitto non sembra, ma vi assicuro che questa ricetta è stata per me un perfetto svuotafrigo: per le carote da troppo tempo in attesa e per quella bella confezione di miso giapponese, comprato in inverno per metterlo nelle zuppe, ma che contiene miso in quantità industriali e che perciò mi ritrovo a smaltire d’estate. Se siete nella mia stessa situazione ecco, questo è il post che fa per voi.
E prima di dirvi come si fa la vellutata di carote al miso (facilissima e buonissima) vi parlo di un altro libro di cucina: bello, di quelli che piacciono a me perchè hanno una storia da raccontare, una storia di passione e amore per il cibo, storia di vita vissuta inseguendo il proprio sogno.
Il libro è ‘Breakfast, lunch, tea’ di Rose Carrarini, che nel 1988 fondò a Londra la famosa épicerie fine Villandry, per approdare poi nel 2002 a Parigi con una pasticceria-ristorante anglofrancese, Rose Bakery, dove c’è spazio solo per semplicità, freschezza e qualità. La vellutata l’ho trovata su un Marieclaire Maison dell’anno scorso, ricetta di Rose Bakery, subito strappata e conservata nel libro.
E ora si cucina.
Ingredienti per 2 persone: 1/2 kg. di carote, 1 bianco di porro (o il cuore di un sedano bianco), 50 cl. di latte di soia (io non l’ho messo), 1 cucchiaio di miso classico (o miso bianco come da ricetta originale), 1 cucchiaio d’olio e.v.o., una striscia di alga Kombu.
Mettete l’alga Kombu a bagno in 50 cl. d’acqua per circa 30 min. Nel frattempo lavate e tagliate carote e porro e tagliateli a rondelle non spesse. In una padella antiaderente capiente e dai bordi alti (o in una casseruola) scaldate l’olio e poi versate le verdure, fatele insaporire per qualche minuto, poi aggiungete l’acqua con l’alga e il latte di soia (o altrettanta acqua) e portate ad ebollizione. Togliete l’alga, coprite la padella, abbassate un po’ il fuoco e fate cuocere per circa 30 min. fino a quando le carote non siano ben cotte. Se ce ne fosse bisogno aggiungete dell’acqua calda durante la cottura. Togliete dal fuoco, fate intiepidire un po’, poi frullate il tutto. Aggiungete il miso e girate bene fino a che si sia ben amalgamato alla vellutata di carote. Mettete nelle ciotole, copritele e riponetele in frigo a freddare. Servire con coriandolo o prezzemolo tritato e un giro d’olio.
Per finire.
La vellutata di carote al miso è perfetta come apri-pranzo o cena, rimane molto fresca, dal gusto leggero e piacevole. Per averla già pronta, fredda in frigo (e non sudare troppo davanti ai fornelli viste le temperature), preparatela la sera, mettela in frigo prima di andare a dormire e usatela nei giorni a seguire, diciamo entro massimo 4 giorni dalla preparazione. Ovviamente più ne fate e più ne avrete di scorta già pronta. E non scordatevi che fa anche bene a chi ha la passione dell’abbronzatura :-).
Se al posto delle carote in frigo avete delle belle melanzane, allora provate le melanzane al miso, vera ricetta giapponese.
E siccome qui si sta parlando di smaltimento di carote mi son sentita di lasciarvi una lista di ricette alle carote targate FrancescaV, tutta da provare:
Dalla cucina giapponese a quella islamica Carote al cumino
Perchè i muffin son buoni tutto l’anno Muffin carote e basilico
Quando ci attanaglia la calura Centrifuga carote, sedano e cocomero
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