Avevo promesso su Facebook che ne avrei parlato prima della pausa estiva, così non è stato. Eccomi perciò ora, alle soglie dell’autunno, a presentarvi i miei ultimi acquisti in fatto di libri di cucina. Come vedrete sono tutti incentrati su una cucina che dà risalto all’utilizzo di verdure, ortaggi, e cereali.
Ve li presento, uno ad uno, e alla fine vi segnalo nuovi libri di cucina in uscita da tenere d’occhio.
Plenty, di Yotam Ottolenghi, Ebury Press, in inglese
Cercavo un libro dedicato esclusivamente alle verdure, e a più tipi di verdura possibile. E questo libro, bello alto, con una copertina rigida ma piacevole al tatto, è pienissimo, anzi stracolmo, solo di ricette verdurose di ogni tipo, forgia e colore. Le verdure vengono preparate a solo con tante spezie, semi e frutta secca, oppure mischiate ai cereali, o ancora a formaggi e uova. Ogni ricetta è corredata di una o più foto. (Ingredienti espressi in grammi)
Cosa mi è piaciuto di più: la sensazione, mentre lo sfoglio, di non dover più aver paura di comprare un ortaggio, più che mai sconosciuto, pensando, come lo cucinerò?
A chi lo consiglio: A chi ama le verdure, in ogni possibile espressione, ma sopratutto a chi ne usa poche in cucina, o sempre le stesse: è ora di buttarsi all’avventura, vi darà soddisfazione.
La Tartine Gourmande, di Beatrice Peltre, Roost Books, in inglese
Il suo è uno dei foodblog più seguito e premiato: le sue ricette passano attraverso racconti di vita quotidiana, mostrata nella sua poetica semplicità. Beatrice è alsaziana, ma americana d’adozione. Con le sue fotografie ha creato un modo nuovo di presentare il cibo, colorato, giocoso, elegantemente casual. E questo suo primo libro, che si chiama come il blog, rispecchia tutto il suo mondo. Vi ci si trovano racconti di storia personale, in cui poter indugiare, e tante ricette alla portata di chiunque voglia sperimentare. Il tutto ovviamente corredato, anzi no, contornato dalle sue inimitabili fotografie. (Ingredienti espressi anche in grammi)
Cosa mi è piaciuto di più: tante ricette con le verdure e l’utilizzo di farine di tipi diversi, come piace a me.
A chi lo consiglio: a chi ama sfogliare un libro di cucina come un romanzo, per leggere e guardare cosa c’è custodito al suo interno, ed ovviamente a tutti i fan de La Tartine Gourmande.
Super Natural Every Day, di Heidi Swanson,Ten Speed Press, in inglese
Un bel libro da un’altra bravissima fooblogger americana, Heidi Swanson, che ha già al suo attivo altri libri pubblicati. Anche qui, come nel caso di Beatrice, il libro rispecchia in pieno lo stile in cucina di Heidie, che ogni giorno possiamo scoprire sul suo blog. Tanti piatti con cereali, legumi, verdure, e latticini, tutti corredati di foto. Sfogliando si ha la sensazione che con questi semplici ingredienti si possa fare veramente tanto in cucina. (Ingredienti espressi anche in grammi)
Cosa mi è piaciuto di più: la sezione dedicata alle bevande, ricca e interessante.
A chi lo consiglio: a chi dice che mangiare vegetariano è noioso 🙂
Le Pain de mon Grand-Père, Bruno Dinel, I.D.L’Edition, in francese
E qui atterriamo direttamente in Alsazia, più precisamente a Strasburgo, e per essere ancora più precisi nel cuore del quartiere della Krutenau. Le Pain de mon Grand-Père è una panetteria con forno a legna a vista, dove tutti i tipi di pani che vendono sono preparati con il lievito madre. Sembra una di quelle panetterie antiche, ma invece ha solo 10 anni. E per festeggiare il decimo anno di attività è uscito questo libro, con le ricette del figlio del proprietario, giovanissimo ma già esperto panettiere.
Cosa mi è piaciuto di più: i pani sono tutti aromatizzati da spezie e/o frutta secca, meravigliosi.
A chi lo consiglio: a chi viene a Strasburgo per vacanza, sarà un bel ricordo da riportarsi a casa.
Ed ecco le prossime uscite da tenere d’occhio!
Dopo aver animato la rubrica di cucina consapevole qui su FrancescaV, ed aver aperto il seguitissimo blog del Pasto nudo, IZN aka Sonia Piscicelli è alle battute finali con l’uscita del suo primo libro, dedicato alla cucina consapevole. Per poterlo realizzare si è affidata ad una piattaforma di crowdfunding, dove chi vuole può sostenere il progetto del libro che si concretizzerà con l’aiuto di tutti i partecipanti. Se volete esserci anche voi, andate sulla pagina di indiegogo/ilpastonudo e fate la vostra scelta, mancano solo otto giorni. Io già me ne sono assicurata una copia.
Foodblogger italiana con una grande propensione anglofona, Juls aka Giulia Scarpaleggia sta lavorando al suo secondo libro di cucina, e questa volta l’argomento sarà nientepopodimenoche ricette di cucina toscana. Sono convinta che ne usirà fuori qualcosa di spumeggiante e goloso. Ne vedremo delle belle.
A fine ottobre, infine, uscirà il primo libro di cucina: parlo della seguitissima foodblogger americana Deb. Le sue ricette sono sempre creativamente sane e gustose, tanti cereali, verdure e legumi anche nella sua di cucina, tanta semplice fantasia mai banale. Non sarà che in America la linea alimentare sta prendendo una nuova e sana piega? Se sì, sicuramente molto del merito va a queste foodblogger americane che si spendono per diffondere una cucina lontana anni luce dai fast-food. Io mi mettono comoda e aspetto ottobre.
Tags: libri di cucina, libri di cucina vegetariana, nuovi libri di cucina
Citazioni (Trackback)
Baguette alla curcuma con noci pecan (foto passo passo) | FrancescaVElenco degli articoli che citano questo:
mercoledì, 17 Ottobre 2012 alle 17:01 .
[…] “Le Pain de mon Grand-Père”, Bruno Dinel, I.D.L’Edition, che vi avevo presentato nei nuovi libri di cucina acquistati recentemente. Ho dimezzato le dosi e usato le noci pecan al posto delle […]