Finalmente sono riuscita a preparare gli ossibuchi come volevo io: carne morbidissima, sapore delizioso, salsina spaziale.
Come sempre bisogna partire da ingredienti di ottima qualità, ma voi che mi seguite ormai lo sapete: carne di animali sani e felici, senza antibiotici e OGM, se grassfed (animali nutriti solamente con erba) ancora meglio.
Ho cotto gli ossibuchi con la slow cooker, una pentola elettrica che cuoce a bassa temperatura, che si puo’ lasciare incustodita per ore in tutta sicurezza. Ma prima della cottura nella pentola è essenziale un passaggio in padella.
Vi spiego tutto passo passo.
Ingredienti per 3 persone:
3 ossibuchi alti almeno 1 cm. e 1/2
farina di riso
una grossa cipolla
una grossa carota
1/2 bicchiere di vino bianco secco
aghi di rosmarino senza la parte legnosa
grani di pepe interni (per me pepe bianco)
una foglia di alloro
circa 1/2 l. di acqua pura
3-4 gr. di sale grosso naturale
per far addensare la salsina:
un po’ di ghee (burro indiano senza lattosio)
un po’ di amido di patate
Pulire e tagliare a tocchetti la cipolla e la carota. Farle imbondire in una padella bella capiente con olio evo a fuoco basso. Nel frattempo prendete gli ossibuchi e con un cortello fate tre incisioni ad ognuno sulla cuticola grassa esterna. Infarinarli nella farina di riso e posarli nella padella a fuoco medio per farli rosolare. Girarli ogni tanto fino a quando da entrambi i lati risultino ben colorati. A questo punto sfumare i tre ossibuchi con il vino bianco e far evaporare l’alcool.
Ora potete togliere la padella dal fuoco.
Con delle pinze da cucina prendete gli ossibuchi e trasferiteli delicatamente nella slow cooker. Poi versateci sopra tutto il contenuto della padella, dove si sono raccolti gli umori della carne. Aggiungete acqua pura salata in precedenza fino ad arrivare a un po’ meno della metà degli ossibuchi. Aggiungete le erbe e le spezie: rosmarino, alloro e grani di pepe.
Chiudete la slow cooker e accendetela al programma low per circa 3 ore. Utile il programma Warm a fine cottura per mantenere la carne al caldo prima di prepararla nel piatto.
Per la salsina filtrare in un pentolino con un passino a maglie strette tutto il liquido rimasto nella slow cooker, aggiungere mezzo cucchiaio di burro ghee e far sciogliere a fuoco basso. Aggiungere setacciandolo l’amido di patate e girare sempre fino a quando comincia un po’ ad addensarsi.
Ho portato in tavola gli ossibuchi con una polentina e verdure saltate accanto, il tutto insaporito dalla salsina spaziale!
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